FORMAZIONE E LAVORO: COME SVILUPPARE LE COMPETENZE PER L’INDUSTRIA 4.0

Scuole, università e lavoro, in connessione verso l’industria 4.0

Con l’avvento della quarta rivoluzione industriale, sono state messe in luce una serie di competenze lavorative riferite all’ industria 4.0 che ad oggi, risulano ancoracarenti. È noto che, nell’ era della quarta rivoluzione industriale, il cambiamento include prodotti, organizzazione, informazioni e non ultimo le persone.  

Le imprese stanno riscontrando, ora più che mai, forti difficoltà nella ricerca delle risorse con determinate competenze che possano rispondere alla domanda del nuovo comparto tecnologico aziendale.

Oggi gli enti di formazione, si trovano di fronte alla necessità di colmare il gap informativo che si sviluppa tra scuola, università e mondo del lavoro. Questo gap, è venuto fuori nel momento in cui, nel tentativo di promuovere il processo di alternanza scuola-lavoro, le aziende non sono state in grado di accogliere gli studenti presso le loro strutture.

La nota positiva in tutto ciò è che, negli ultimi mesi, si sono fatti sforzi importanti, che hanno portato da un lato le imprese e dall’altro i lavoratori, a collaborare con risultati ad oggi ancora modesti.

Industria 4.0: come si sviluppano le competenze per il nuovo mercato del lavoro?

Quindi quando ci si chiede come sviluppare le competenze per l’industria 4.0, basti pensare alla costituzione di percorsi formativi molto vicini al mondo dell’industria 4.0, in grado di formare nuove figure digitali, guidate da percorsi lavorativi in grado di aprire nuove strade alla creatività e all’innovazione.

Occorre quindi promuovere il concetto di competenza e divulgare all’interno delle scuole e delle aziende, l’idea che: le competenze devono maturare non solo nell’ambiente scolastico bensì in quello lavorativo per consentire alle persone di partecipare a progetti caratterizzati dal continuo cambiamento tecnologico, economico e sociale che caratterizza il mondo dell’industria 4.0.

Per rafforzare questo concetto, è importante chiedere la collaborazione degli istituti tecnici e degli enti di formazione, i quali dovrebbero strutturare percorsi formativi subordinati a quelli standard che permettano ai giovani di poter dare un sostanziale contributo al lavoro 4.0.

Detto ciò, tematiche quali: Operations, Supply Chain, Product Service Development, Industrial Data Science e Integrazione IT-OT, dovrebbero essere le basi per approcciare i giovani alle nuove richieste del mercato del lavoro.

PROGRAMMI FORMATIVI 4.0 PER RISPONDERE ALLE NUOVE OPPORTUNITÀ DEL MERCATO

Verso la strada della formazione 4.0, è bene proporre specifici piani formativi per dare opportunità ai giovani talenti che desiderano entrare nel mondo industria 4.0. Tali programmi dovranno essere rivolti a tutti coloro i quali desiderano affrontare le sfide del nuovo mercato industriale in termini di:

  • Internet of things;
  • big data. 

Per certificare le competenze ed ampliare le opportunità di inserimento dei fututi lavoratori, gli enti di formazione come le aziende, dovranno necessariamente essere messe in condizioni di poter affrontare il cambiamento, potendo cosi garantire un corretto inserimento delle persone nel mondo del lavoro.

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