QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE: CI SI ASPETTA UN ANNO DI GRANDI RISULTATI

Industria 4.0: incrementi in termini di produzione, consegne ed esportazioni

Come emerge dai dati e dai numeri elaborati dal Centro studi & Cultura di impresa, il 2018 è stato un anno record in termini di produzione di macchine utensili, robot e automazione a favore di quella che è l’era della quarta rivoluzione industriale.

In termini numerici, l’incremento registrato, risulta essere pari al 13.4 % rispetto all’anno precedente. Questo è un dato significante per la svolta delle PMI italiane che, a fronte di questo nuovo approccio industriale, dovranno allocare le proprie risorse per far fronte agli investimenti in Industria 4.0. Con l’aumento registrato, l’Italia rafforza il suo ruolo nel settore industriale, grazie anche agli incentivi proposti in termini di ammortamento sugli acquisti volti ad innovare i settori produttivi.

Quarta rivoluzione industriale

Quali sono le previsioni per il 2019?

Il prossimo anno, l’industria italiana, dovrebbe confermare le performance del 2018 riuscendo ad ottimizzare ed aumentare al tempo stesso le consegne su mercati esteri.

La quarta rivoluzione industriale, avrà un importante impatto sulla produzione, favorendo la crescita della domanda, che registrerà un aumento del 2%, continuando a promuovere l’emancipazione del paese verso orizzonti tecnologici che si allontanano sempre più dal modo tradizionale di fare impresa.

In questo scenario propositivo, trovano spazio gli interventi previsti dal piano industria 4.0, che elenca una serie di vantaggi in termini economici a favore della Digital Trasformation.

In particolare, la legge di Bilancio 2019, sottolinea l’importanza di rivedere il concetto di industria 4.0 facendolo evolvere in impresa 4.0, con lo scopo di sottolineare che tali argomenti non riguardano solo le grandi multinazionali, bensì soprattutto le PMI. Esse risentono ancor di più dell’esigenza di modificare il proprio processo produttivo, puntando all’interconnessione e alla multidimensionalità, dove macchine logicamente distanti, possano comunicare mediante lo scambio di informazioni continuo e costante.

Tornando al 2019, le agevolazioni in termini di iperammortamento, verranno modificate in base al tipo di investimento e non alla dimensione dell’impresa che decide di innovare. Quest’aspetto, rende il processo di digitalizzazione più ampio includendo al suo interno anche le piccole imprese che collaboreranno al processo di innovazione del paese, favorendone la crescita potenziale.

La quarta rivoluzione industriale nel settore manifatturiero

Entrando nel merito dei settori di applicazione di queste nuove tecnologie, riguardanti la quarta rivoluzione indutriale, l’Italia vanta una sostanziale dimensione del settore manifatturiero che impatta e impatterà sia internamente al paese che esternamente, garantendo una ampio ventaglio di produzioni che si riflettono in un diversificato utilizzo delle macchine industriali.

Dalla diversificazione dei settori manifatturieri presenti in Italia, nasce la forza che consente alle imprese e quindi all’intero paese di incidere in maniera importante su quello che è lo sviluppo dell’innovazione 4.0 che vede le informazioni, al centro di una struttura capace di trasferirle a tutti i comparti aziendali.

La conseguenza in termini operativi per le imprese che si evolvono promuovendo le tecnologie  4.0, si riflette sulla visione complessiva dei prodotti, sulla loro ideazione e progettazione fino alla loro produzione, nonché alla  gestione dell’intera supply chain.


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