IL VIRTUAL COMMISSIONING: SCOPRIAMOLO INSIEME

Industria 4.0: scopri come riprodurre il comportamento fisico di un macchinario o di un impianto

La crescente richiesta di flessibilità in impianti produttivi complessi, sta spingendo le imprese verso un nuovo livello di automazione, promuovendo l’era del Virtual commissioning. Una delle più grandi sfide nel panorama industriale è riuscire a soddisfare certe esigenze del mercato, che, con l’avvento dell’industria 4.0, non ci si può permettere più di ignorare. Quando parliamo di esigenze, facciamo essenzialmente riferimento a: flessibilità, integrazione o verifica delle funzionalità degli impianti produttivi.

Che cos'è il Virtual commissioning

A supporto di quest’ultimo concetto, entra in gioco il Virtual Commissioning, ovvero l’utilizzo di una simulazione 2D e 3D (Digital Twin)  dei sistemi meccanici, elettrici, oleodinamici, pneumatici e del software di controllo, al fine di validare l’operatività di un sistema di produzione prima della sua implementazione fisica. Tale emulazione è in grado di rimuovere eventuali errori del sistema prima ancora di attivare l’intero processo manifatturiero. Da questo processo ottimizzato, derivano una serie di condizioni che permettono un commissiong finale di qualità, una delle maggiori promesse per le imprese che ricorrono a strumenti per la gestione integrata

Quali sono i vantaggi tangibili derivanti dall’utilizzo del Virtual commissioning?

Colli di bottiglia? Errori di scheduling? Bene, sono solo alcune delle problematiche che potranno essere evitate, grazie alle nuove applicazioni intelligenti come il virtualcommissioning e l’implementazione di simulazioni di eventi, utili alla verifica di un sistema di produzione.

Una delle caratteristiche più impattanti sulla redditività di un prodotto è il costo di produzione, quindi il suo abbattimento è fondamentale in un’impresa.  Queste tecnologie permettono al produttore di ridurre i costi di produzione, migliorando il sistema produttivo nel suo insieme, con l’obiettivo di favorire la qualità della produzione e il time to market del prodotto.

Competere in un mercato dinamico e veloce è possibile anche nelle piccole e medie imprese e le tecnologie come il virtual commissioning lo permettono.

Lascia un commento