Verso l’autonomia energetica delle imprese.Aiuti fino al 60% dei costi per la realizzazione di impianti di energia.

Verso l’autonomia energetica delle imprese. La svolta green delle misure regionali. Aiuti fino al 60% dei costi per la realizzazione di impianti di energia da fonte rinnovabile

L’intervento regionale ha riguardato alcuni tra i più importanti avvisi gestiti dalla Sezione Competitività e da Puglia Sviluppo, in qualità di organismo intermedio: i Contratti di Programma, i Pia (Programmi integrati di agevolazione) Medie imprese, Piccole imprese e Turismo e il Titolo II Capo 3 (rivolto alle Pmi del commercio, dell’artigianato e del manifatturiero) e Capo 6 (per le Pmi del settore turistico-alberghiero).

Breve descrizione delle misure di agevolazione interessate dalle modifiche:

Contratti di Programma
Rivolti a grandi imprese, favoriscono sviluppo, occupazione, competitività e attrattività dei territori.
Agevolano investimenti tra 5 e 100 milioni di euro.

PIA Medie Imprese – Programmi Integrati di Agevolazione
Destinati alle medie imprese, creano occupazione, promuovono la stabilità sociale e sviluppano dinamismo economico.
Agevolano investimenti tra 1 e 40 milioni di euro.

PIA Piccole imprese – Programmi Integrati di Agevolazione
Coinvolgono le piccole imprese nei processi di sviluppo favorendo gli investimenti in ricerca e innovazione, la realizzazione di nuove unità produttive, l’ampliamento di quelle esistenti, la diversificazione di prodotti e processi.
Agevolano investimenti tra 1 e 20 milioni di euro.

PIA Turismo – Programmi Integrati di Agevolazione
Destinati a imprese di tutte le dimensioni, migliorano l’offerta turistica territoriale attraverso il recupero del patrimonio immobiliare esistente sia di pregio che in stato di degrado e favoriscono la destagionalizzazione attraverso servizi connessi (porti turistici, campi da golf, infrastrutture sportive per eventi agonistici).
Agevolano investimenti tra 1 e 40 milioni di euro.

Titolo II – Capo III
Lo strumento favorisce lo sviluppo delle attività economiche delle Pmi, facilitandone l’accesso al credito. Rende possibile anche l’acquisto di suoli, macchinari, impianti e attrezzature, la realizzazione di opere murarie, l’investimento per la prevenzione dei rischi, per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, le spese di progettazione ingegneristica, l’acquisto di programmi informatici e di brevetti e licenze. Agevola investimenti tra 30 mila e 4 milioni di euro per le medie imprese e tra 30mila e 2 milioni per le micro e piccole imprese.

Titolo II Turismo – Capo VI
L’intervento permette di ampliare, ammodernare e ristrutturare le strutture turistico-alberghiere (inclusi gli alberghi diffusi), ma anche di realizzare o rinnovare stabilimenti balneari e approdi turistici, di creare strutture alberghiere, ristrutturando immobili storici. Agevola investimenti tra 30 mila e 4 milioni di euro per le medie imprese e tra 30mila e 2 milioni per le micro e piccole imprese.

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