“PIA – Programmi Integrati di Agevolazione” è lo strumento per la concessione di agevolazioni alle medie e alle piccole imprese per attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, innovazione tecnologica ed industriale, digitalizzazione e transizione energetica ed ambientale, oltre allo sviluppo e qualificazione delle competenze al fine di consolidare e rafforzare la competitività del sistema economico regionale, sviluppandone le specializzazioni produttive e costituisce una procedura attivabile nell’ambito del PR.
L’Avviso PIA Puglia 2024 prevede la concessione di contributi a fondo perduto, calcolati in percentuale sulle spese ammissibili, fino a un massimo di 5 milioni di euro per progetto.
Possono presentare domanda le PMI che abbiano sede legale e/o unità operativa in Puglia, che siano in regime di contabilità ordinaria e che abbiano approvato almeno due bilanci. Le PMI possono presentare progetti individuali o aggregati, coinvolgendo anche altre imprese o enti di ricerca.
I Programmi Integrati di Agevolazione PIA prevedono il sostentamento degli investimenti delle PMI con le seguenti finalità:
- far fronte a nuove sfide imposte dall’innovazione e dalla transizione ecologica e digitale, attraverso la reingegnerizzazione dei cicli produttivi e l’avvio/consolidamento di processi di economia circolare;
- sostentamento del posizionamento delle PMI nelle catene globali del valore a livello nazionale ed internazionale;
- sostentamento della diffusione di ricerca e innovazione per l’accrescimento della competitività del sistema produttivo regionale;
- aggregazione di competenze, sia tra imprese interessate a promuovere programmi congiunti di ricerca, sia tra imprese e organismi ed enti di ricerca, anche per creare e rafforzare le filiere verticali e orizzontali nei diversi settori, con l’introduzione di un concetto di contaminazione e scambio di esperienze e conoscenze al fine di agevolare l’accesso al mercato dei capitali, al credito e alla finanza innovativa da parte delle PMI;
- sostentamento e qualifica dell’occupazione regionale inclusa l’occupazione femminile.
Le risorse complessive disponibili inizialmente destinate all’agevolazione dei progetti presentati ammontano a 55 milioni di euro a valere sul PR PUGLIA FESR-FSE+ 2021/2027.
I progetti di investimento sono ripartiti in:
INVESTIMENTI INIZIALI
– realizzazione di nuove unità produttive
– diversificazione di produzione dello stabilimento esistente per l’ottenimento di prodotti mai fabbricati in precedenza
– ampliamento di unità produttive esistenti
– cambiamento del processo di produzione di unità produttiva esistente
INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO
- Ricerca industriale
- Studi di fattibilità tecnica
- Sviluppo sperimentale
INVESTIMENTI IN INNOVAZIONE TECNOLOGICA, DEI PROCESSI E DELL’ORGANIZZAZIONE
- Servizi di consulenza per l’innovazione
- Servizi di consulenza e supporto all’innovazione
- Servizi per innovazione dei processi e dell’organizzazione
- Messa a disposizione del personale qualificato da parte di un organo di ricerca
INVESTIMENTI PER L’ACQUISIZIONE DI SERVIZI
- Acquisizione di servizi di consulenza per innovazione delle imprese e per il miglioramento del posizionamento a livello competitivo dei sistemi di produzione
- Partecipazione a fiere
Le istanze devono essere inoltrate, a partire dal giorno 22/01/2024, unicamente in via telematica.
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