Il Bando “Macchinari Innovativi”
Attraverso il Bando Macchinari Innovativi, un'agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico nel 2018, con l'obiettivo di sostenere la realizzazione di programmi di investimento, per la transizione del settore manifatturiero (MISE) verso la fabbrica intelligente, sono stati sviluppati delle stazioni di lavoro coerenti con il piano per l'Impresa 4.0.
Tra i macchinari sviluppati ci sono:
- il 3D Tracking System;
- il Sistema Automatizzato per l’assemblaggio dime di lavorazione;
- il Production Data and Maintenance Management System;
- la Pressa Robotizzata.
La pressa Robotizzata è un macchinario per la formatura a freddo delle lamiere in acciaio, caratterizzate da limiti massimi di snervamento e di rottura ed allungamento minimo garantito.
Il Macchinario prevede l'ausilio di un braccio robotizzato con pinze di presa ad aspirazione di tipo elettro-pneumatico che garantiscono la massima flessibilità operativa.
I movimenti che verranno ripetuti dai robot vengono discretizzati per ottenere le posizioni dei giunti e mappare le possibili operazioni in congiunto con altre macchine. Vengono stabiliti i dati relativi alle possibili forze in gioco e relative possibili deformazioni del materiale perché vengano gestite ed evitate. Il controllo automatico fornisce HMI (interfaccia uomo-macchina) personalizzata ed integrazioni tra le varie parti del sistema ed il database. Le interfacce HMI con PLC integrato mettono a disposizione gli strumenti necessari per controllare i processi di produzione, costituendo una delle unità più importanti dell'automazione della industria 4.0.
La lastra, pre-tagliata viene prelevata dal braccio robotico, tramite suzione e viene posta sullo stampo dove viene pressata. Durante il processo di pressatura vengono esercitate delle forze fluttuanti molto forti che vengono controllate.
Lo stampo che ospita la lamiera evita che la forza venga rilasciata arbitrariamente sul pezzo, garantendo così la massima flessibilità operativa e una riduzione dello shock. La distribuzione uniforme della forza sul pistone è decisiva per le presse spotting. Ciò è garantito da profili scatolati fusi e nervati e piastre di bloccaggio. Rispetto ai profili in acciaio saldato, trasferiscono le forze in modo estremamente privo di distorsioni e con la massima precisione.
Le presse note finora, di questo tipo, in generale sono comandate da cilindri idraulici posti ai lati del supporto mobile inferiore e quest'ultimo è guidato lateralmente sul telaio della macchina.
Questa disposizione è scomoda in quanto, a causa delle notevoli pressioni esercitate sui supporti durante le operazioni di piegatura, gli utensili piegatori tendono ad incurvarsi verso il basso, ed a riportare delle deformazioni.
La struttura della base operativa è modulare, permette quindi la massima flessibilità ed adattamento al layout aziendale.
Key-4 analizza l’infrastruttura tecnologica esistente per una proposta di miglioramento coerente; disegna sistemi integrati per l’industria 4.0 configurando i macchinari per il monitoraggio efficiente in rete; fornisce consulenza finanziaria.
